Se lavorate in un ambiente polveroso, in presenza di fumo legato a incendi, gas, vapore, virus o sostanze tossiche, per lavorare in sicurezza, è importante e obbligatorio proteggere le vostre vie respiratorie.
Per scegliere la maschera adatta alle vostre esigenze, rispondete a queste 4 domande:
- Qual è il tasso di ossigeno nel mio ambiente di lavoro?
- Conosco il contaminante?
- Questo contaminante è rilevabile dall’odore o è inodore?
- Lavoro in uno spazio confinato?
Le maschere di protezione respiratoria FFP (Filtering Facepiece Particles) sono dei dispositivi di protezione respiratoria di alta qualità, adatti all’ambito professionale. Esse servono essenzialmente a proteggere contro le particelle fini e polveri. La loro efficacia viene valutata in funzione del tasso di filtrazione, ma anche in funzione del tasso di perdita verso l’interno. La versione 2001 della norma EN 149 definisce 3 classi di efficienza filtrante per questo tipo di maschere: FFP1, FFP2, FFP3.
Come scegliere la mia mascherina di protezione respiratoria monouso?
Ogni tipo di maschera di protezione monouso dispone di caratteristiche differenti:
Livello di protezione | Maschera FFP1 | Maschera FFP2 | Maschera FFP3 |
Contaminante | Particelle fini e polveri (silice, lana di vetro, grafite, cemento, zolfo, carbone, trucioli di metalli ferrosi, legno, ecc.). | Particelle fini e tossiche (quarzo, trucioli di metallo, muffe, batteri, ecc.). | Particelle pericolose e cancerogene (amianto, spore, pesticidi, piombo, cemento, ecc.) |
Utilizzo | lavori di bricolage e lavori in diversi settori: industria tessile, artigianato, metallurgia, falegnameria, ecc. | lavori in diversi settori:trattamento delle acque reflue, smaltimento dei rifiuti, miniere, cave,lavorazione del metallo. | Ideale per chi lavora a contatto con l’amianto (in concentrazione inferiore a 1 fibra/cm3 in 1 ora) o la legionella (intervento di breve durata) e polline |
Presenza della valvola | disponibile anche senza valvola | disponibile anche senza valvola | disponibile solo con valvola |
La valvola presente su una maschera possiede numerosi vantaggi:
- un maggiore comfort,
- assenza di condensa all’interno della maschera,
- nessun appannamento degli occhiali,
- previene la resistenza respiratoria, aiutando a inspirare ed espirare facilmente.
Tutte le maschere FFP1, FFP2 e FFP3 hanno una durata limitata.
Qual è la durata di vita di una mascherina monouso?
- La maschera ha una durata di vita limitata, con una data di scadenza.
- Le maschere usa e getta non devono essere conservate dopo l’uso, ma gettate. Esse sono, appunto, monouso.
- La durata dell’efficacia di una mascherina monouso varia in base all’utilizzo. Generalmente, una mascherina monouso deve essere sostituita in presenza di un’alta resistenza respiratoria dovuta ad un accumulo di polveri o dell’umidità (nebbia, respiro o sudore), che rende il filtro saturo.
- Una maschera che è stata conservata in un ambiente polveroso perde la sua efficacia, anche se non è mai stata utilizzata.
- Se la maschera è danneggiata o strappata, perde la sua efficacia. Deve, dunque, essere sostituita, anche se non è mai stata utilizzata.